EMICRANIA SENZA AURA CORRELATA AL CICLO (A1.1.1)

  1. Gli attacchi devono presentarsi in una donna con mestruazioni e soddisfare i criteri 1.1 dell’Emicrania senz’aura e il criterio B successivo
  2. Evidenza documentata e registrata di almeno 3 cicli consecutivi in cui la comparsa degli attacchi emicranici sia avvenuta in corrispondenza del giorno 1+/- 2 (-2 / + 3) di mestruazione, in almeno 2 dei 3 cicli mestruali consecutivi e in altri giorni del ciclo. Per mestruazioni si intende il sanguinamento endometriale che risulta sia dal normale ciclo mestruale che dalla sospensione di progestinici, come in caso di utilizzo di contraccettivi orali o terapie ormonali specifiche. Il primo giorno di mestruazione corrisponde al giorno 1, mentre il giorno precedente è il giorno -1. Non esiste il giorno 0.

L’Emicrania senz’aura Mestruale necessita un approccio di prevenzione, cura e riabilitazione multidisciplinare con particolare attenzione alle terapie contraccettive o ormonali in uso, alla regolarità o irregolarità o termine del ciclo (menopausa). E’ necessaria un’interazione attiva tra medico neurologo esperto in cefalee e ginecologo/a. Sono altresì necessari interventi mirati ai fattori “stressor” che irritano il sistema nervoso favorendo il terreno di insorgenza per gli attacchi di mal di testa.